mercoledì 11 novembre 2009

Assemblare è un po' come creare




La ricchezza e la complessità di ciascun individuo si esprimono in ogni ambito attraverso molteplici sfumature, sfaccettature, tonalità di colore. La loro combinazione controcorrente, ovvero non limitata da mode e vincoli esterni, crea mix diversi ed imprevedibili che caratterizzano i tratti distintivi, il modo di essere, lo stile di vita di ciascuno. Proprio perché lo stile riflette la personalità, si manifesta attraverso ogni parte di noi dall’abbigliamento, alla casa, alle letture, agli interessi culturali ed artistici, alle preferenze musicali. Creare la giusta combinazione che ci identifichi e che ci rappresenti in ogni circostanza, magari con un occhio alla moda, ma senza esserne succube, è un’arte. Un’abilità di cui non tutti sono dotati in modo spontaneo, ma che può essere indotta e sviluppata dalla curiosità e dall’attenzione verso le sollecitazioni a cui quotidianamente siamo esposti su vari fronti. Parlando di abbigliamento, un capo può essere bello in sé, ma totalmente non adatto per certe persone e addirittura rischia di perdere il suo valore se accostato nel modo sbagliato ad altri capi. L’assemblare bene, creando il proprio stile cosmopolita e senza i confini geografici di una moda che vuole omologare il gusto, racchiudendolo nella tendenza del momento, valorizza infatti sia chi indossa quel capo, sia ciò che a quel capo viene abbinato. Il bello può stare ovunque e non si trova solo seguendo le grandi griffes. Nei mercatini, negozi vintage o di usato si possono trovare tante cosette, magari a poco prezzo che conferiscono carattere ed originalità anche alla maglietta più insignificante. Dunque mix & match!

Nessun commento:

Posta un commento