giovedì 12 novembre 2009

Paris






Premessa: il viaggio con tutto ciò che comporta, la scoperta, la conoscenza, la curiosità verso culture diverse, è un elemento fondamentale di arricchimento, soprattutto in un mondo sempre più cosmopolita. Ogni luogo regala emozioni, anche negative talvolta, che contribuiscono comunque alla formazione di una persona, motivo per cui si deve insegnare fin da piccoli ai bimbi ad apprezzarne la bellezza, studiando naturalmente esperienze adatte ai loro interessi e alla loro età. Un viaggio che è un vero must è la scoperta di Parigi.
Parigi è una città magica, che se conosciuta oltre i soliti luoghi comuni da guida turistica, peraltro tutti bellissimi, entra nel cuore e calamita l’attenzione, tanto che diventa quasi necessario riuscire a ritagliarsi almeno un fine settimana per tornarci ogni tanto.
Ci sono tantissimi luoghi da visitare per tutti i gusti, ma personalmente trovo sia molto piacevole anche solo passeggiare senza meta precisa, poi al momento in cui ci si distrugge per le camminate infinite che vi si fanno, si può prendere la metro, che porta ovunque comodamente, seppur facendo migliaia di gradini!



I musei sono numerosi e variegati, dal Louvre al Musée d’Orsay, al Centre Pompidou, Musée Picasso, Musée Carnevalet, Musée Marmottan Monet, Musée du quai Branly, Palais de Tokyo, Gran Palais (sede di diverse mostre temporanee importanti), Fondation Cartier, Musée Jaquemart-André… questo solo per citare i miei preferiti!
I luoghi imperdibili sono:
1. Le vie del Marais, tutte!! Io l’adoro è il mio quartiere preferito, zeppo di negozietti deliziosi, fino alla bellissima Place des Vosges.
2. L'Hotel de Ville e non troppo lontano il Village St. Paul con le sue botteghe artigiane ed atelier.
3. La cattedrale di Notre Dame, la Sainte Chapelle, la Concièrgerie, il Marché aux fleurs et Oiseaux, Ile St. Louis.
4. Passando dal Louvre, Place de la Concorde, Arc de Triomphe. Si passa per il giardino di Tuileries, costeggiando il Grand Palais e si arriva sugli Champs Elysées.
5. Il Jardin du Luxembourg, quartiere latino tra Panthéon e Sorbonne. Il quartiere latino merita di essere visto anche la sera, magari per cena, ci sono tantissimi ristorantini.
6. Quartiere di Saint Germain, con le sue vie e la chiesa di St. Germain des Près.
7. Tour Eiffel, magari si può evitare di fare 2 ore di fila per salire, anche se la vista ripaga, ma vederla da sotto e rendersi conto delle dimensioni è spettacolare. In zona c’è anche l’Hotel des Invalides.
8. Passages couverts (gallerie del 1800, passaggi interni a palazzi tra una via e l’altra con negozi). Ce ne sono tanti, ad esempio la Galerie de Valois, che affianca il Jardin du Palais Royal; a nord del Jardin du Palais Royal, si trova anche la Galerie Vivienne; oppure non lontano dalla stazione della metropolitana Louvre-Rivoli, la Galerie Véro Dodat; o vicino a blvd Montmartre, il Passage Jouffroy, molto bello.
9. la Basilica del Sacré Coeur de Montmartre, quartiere degli artisti, molto pittoresco (anche se un po’ troppo turistico per i miei gusti).
10. I ponti sulla Senna: il Pont neuf (che malgrado il nome è il più antico di Parigi), il Pont des Arts, il Pont Alexandre III.
11. Giro nella zona dell’Opéra, del Palais Royal e della Comédie-Française.
12. Il Triangle d'or compreso tra avenue Montaigne, rue François I e rue du Faubourg St-Honoré. Ci sono i negozi più prestigiosi e nello stesso arrondissement il quartiere della Madeleine.
13. L'Institute du monde arabe, si gode una bella vista dall’alto, è architettonicamente molto bello, oltre che estremamente interessante per conoscere un mondo che la maggior parte degli occidentali ignora.
14. Il Canal St. Martin. E’ molto suggestivo con le sue chiuse e i suoi ponti, uno dei quali si apre.
15. Rue Mouffetard, via del 5° arrondissement molto pittoresca, c’è anche un bel mercato.
16. Giro in Battello con cena sulla Senna. Premesso che la cena non è vincolante, è molto bello anche solo il giro di visita (serale comunque è più suggestivo), ci sono diverse compagnie, tra queste Marina de Bercy, Yachts de Paris, Bateaux Mouches, Bateaux Parisiens.
A Parigi si mangia e si beve anche molto bene, ad esempio si può provare:
1. Le Bar à huîtres, www.barahuitres.fr, ce ne sono diversi, ma un giro serale nel quartiere latino è imperdibile! 33, rue Saint Jacques Angle boulevard Saint Germain.
2. Cafè de Flore (172, boulevard Saint Germain) in stile art deco, ideale per bere qualcosa o per un pranzo. Lo frequentavano Sartre, Camus, Picasso (tanto per citarne qualcuno).
3. Les deux magots è un altro storico cafè un poco più avanti al 170… Hemingway veniva qui!
4. Ladurée, www.laduree.com, ce ne sono diversi per esempio in St. Germain o sugli Champs. Un pranzo o una cena in quest’ultimo valgono il viaggio! Ladurée Champs Elysées 75, avenue des Champs Elysées è il mio preferito (vale un giro solo per vedere gli interni spettacolari), i loro macarons, dolcetti dai mille colori/gusti, tipici di Parigi sono divini, così come all’ora della colazione i croissant!



5. Aux Pied de Cochon, www.pieddecochon.com, aperto 24h su 24 (si può mangiare veramente ad ogni ora, anche alle 4 del mattino!!) al 6 di rue coquilliere, molto vicino ai magazini di Les Halles. Fanno un moelleux au chocolat che rapisce, soprattutto se accompagnato dal sorbetto al mandarino.



6. Brasserie Lipp, www.brasserie-lipp.fr, 151, Boulevard Saint-Germain, è una tipica e storica brasserie parigina (prenotare per stare a piano terra che è la sala più bella).
7. Le Procope, www.procope.com, 13 rue de l'Ancienne Comédie. Anche questo è un locale storico in St Germain dove si mangiano anche plateau coquillage con cui ci si toglie la voglia, viste le dimensioni.
8. La coupole, altro monumento storico e anche qui artisti e letterati famosi si davano apputamento. 102, Boulevard du Montparnasse.
9. Mariage Frères per pranzo o merenda (si bevono tea che fanno invidia alla Regina Elisabetta e anche qui i dolci sono strepitosi) www.mariagefreres.com. Il mio prediletto è Rive Gauche 13 rue des Grands-Augustins nel 6°, ma anche quello nel Marais al 30 rue du Bourg-Tibourg è molto carino (occhio alla scaletta impervia).
10. Breizh Café 109, rue Vieille-du-Temple, 3rd. Non è in Montparnasse (quartiere tradizionale per le crepe), ma è nel Marais.
Se invece le crepes volete mangiarle passeggiando (io adoro farlo... crepe fumante tra le mani gelate dal freddo invernale parigino), consiglio chioschetto vicino alle Tuileries oppure quello in fondo agli Champs (andando verso i giardini delle Tuileries è a sinistra). Comunque ce ne sono svariati ovunque.
Anche per lo shopping c’è l’imbarazzo della scelta e ad ogni angolo si trovano negozietti deliziosi. I miei preferiti sono nel Marais, più o meno tutti!!
Nei passages couverts ci sono delle vecchie librerie dove si trovano chicche inaspettate. Così come il mercato delle pulci di Saint Ouen, dove si può trovare di tutto, dal pezzo di antiquariato di valore, alla patacca kitsch.
Non si può non fare un giro nei magazzini più vecchi e storici che sono Le Bon Marché, 24, Rue de Sèvres e Les Galeries Lafayette 40, boulevard Haussmann.
La Hune al 170 di boulevard Saint Germain, è una libreria dove è difficile non trovare qualcosa di particolare.
Merci, 111 Boulevard Beaumarchais, che vende sia abbigliamento, sia oggetti per casa di grandi stilisti/designer, il cui ricavato va in beneficenza; vi si trovano articoli originali.
Colette, 213 rue Saint-Honoré. Icona di Design & Moda.
Si può tornare a casa da Parigi senza una borsa di Louis Vuitton? Se si considera l’aspetto terapeutico dello shopping, un giro nella boutique immensa di 101 avenue des Champs Elysèes è rigenerante. Idem per l’acquisto di un foulard di Hermès, boutique in 24, Rue du Faubourg Saint-Honoré.







Questi sono solo alcuni spunti per conoscere la città, che non è solo bella dal punto di vista architettonico e monumentale, ma anche e soprattutto ricchissima di colori, odori e angoli inaspettati, culturalmente stimolantissima.

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